FAMLI – Federazione delle Associazioni Medico Legali Italiane

La FAMLI è una Federazione di Associazioni di Specialisti in Medicina Legale e non. Si tratta di associazioni sparse sul territorio italiano, sorte spontaneamente e autonomamente, in risposta ad una esigenza di aggregazione professionale oltre che culturale.
I principali scopi della Federazione sono:
- tutela della professionalità medico legale in tutte le sue manifestazioni
- riferimento per gli associati nei riguardi di problemi di ordine deontologico e professionale
- promozione diretta dell’aggiornamento su tutto il territorio nazionale mediante organizzazione di incontri, lezioni o conferenze, anche in collaborazione con gli Enti e le Istituzione Scientifiche operanti nel territorio
- iniziative di sensibilizzazione nei riguardi dei referenti professionali, committenti e collaboratori quali Uffici Giudiziari, Ordine degli Avvocati, Compagnie di Assicurazione affinché l’attività medico legale sia sempre affidata a medici professionalmente e culturalmente qualificati
- dialogo e collaborazione interdisciplinari a fini di crescita culturale e condivisione di esperienze
- difendere la specializzazione medico-legale come garanzia di equità per il cittadino
- costante rispetto per il diritto al risarcimento del danno patito dal cittadino
- trasparenza della prestazione medico-legale, anche quando venga effettuata per conto di un terzo pagante
- promuovere modifiche all’ordinamento in tema di albo di consulenti tecnici medico-legali del tribunale, scelta del perito da parte del giudice.
QUI PUOI SCARICARE LO STATUTO FAMLI
Le Associazioni locali federate in FAMLI sono le seguenti
“ASSOCIAZIONE MEDICOLEGALE AMBROSIANA”
“CONSULTA NAZIONALE DEI GIOVANI MEDICI LEGALI UNIVERSITARI”
“ASSOCIAZIONE DEI MEDICI LEGALI DI PIACENZA”
“ASSOCIAZIONE MEDICO-LEGALE PAVESE”
“ASSOCIAZIONE PARMENSE DEI MEDICI LEGALI E DELLE ASSICURAZIONI”
“SOCIETA’ PIEMONTESE DI MEDICINA LEGALE”
“ASSOCIAZIONE SCALIGERA DEI MEDICI LEGALI”
“SOCIETA’ TOSCANA DI MEDICINA LEGALE”
“ASSOCIAZIONE MEDICO LEGALE ALESSANDRIA ASTI
“NUOVO COLLEGIO MEDICO LEGALE GENOVESE”
“ASSOCIAZIONE MARCHIGIANA MEDICINA LEGALE”
“ASSOCIAZIONE MEDEA” NAPOLI
“ACCADEMIA APULO LUCANA DI MEDICINA LEGALE E DELLE ASSICURAZIONI” BARI.
“ASSOCIAZIONE MEDICO-LEGALE SALENTINA” LECCE
Il Consiglio Direttivo della FAMLI è così composto:
Presidente: Prof. Alessandro Dell’Erba

Segretario: Dott. Lorenzo Polo
Consiglieri: Prof. Arnaldo Migliorini (Vicepresidente)
Prof. Nicola Cucurachi
Dott. Andrea De Nicolò
Dott. Andrea Mancini
Dott. Vittorio Marchesotti
Dott. Piero Massi Benedetti (Tesoriere)
Prof. Gianaristide Norelli
Prof. Francesco Ventura
Ge.F.I. – Genetisti Forensi Italiani
È una associazione di ricercatori e di esperti che operano nel settore dell’identificazione genetica forense, nata nel 1966 ad opera di ricercatori operanti prevalentemente nell’area medico-legale.
Qui puoi scaricare lo STATUTO GE.F.I.
Presidente
Dott.ssa Loredana Buscemi Medicina Legale Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di AnconaUniversità Politecnica delle Marche [email protected] tel. (+39) 071 5964721 Fax (+39) 071 5964721/23
Vice Presidente
Prof. Paolo Fattorini Medicina Legale Dipartimento Universitario Clinico di Scienze Mediche Chirurgiche e della Salute Università degli Studi di Trieste [email protected] tel. (+39) 040 3996265
Segretario
Prof. Carlo Robino Medicina Legale Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche Università degli Studi di Torino
[email protected] tel. (+39) 011/6705625
Tesoriere
Dott.ssa Carla Bini Medicina Legale Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna [email protected] tel. (+39) 051 2088343
Past-Presidente Prof.ssa Susi Pelotti Medicina Legale Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna [email protected] tel. (+39) 051 2088367
G.I.A.O.F. – Gruppo Italiano di Antropologia e Odontologia Forense
La missiondel GIAOF mira a riunire antropologi, patologi forensi, odontologi e altri esperti nel campo della medicina legale e delle scienze forensi nella promozione scientifica e accademica e nello sviluppo della disciplina dell’antropologia e dell’odontologia forense in Italia.
L’antropologia forense è l’applicazione della scienza dell’antropologia fisica al processo legale al fine di identificare i resti umani e contribuire alla risoluzione dei crimini. Il numero sempre crescente di singoli casi forensi (insieme a disastri di massa e crimini legati alla guerra) richiede personale sempre più esperto e qualificato nel recupero, identificazione e studio medico-legale di resti umani decomposti, bruciati e scheletrizzati; l’antropologia e l’odontologia forense sono discipline sempre più frequentemente richieste da magistrati e tribunali. Esempi di casi in cui sono richieste tali competenze sono: scene del crimine che coinvolgono corpi carbonizzati, resti scheletrizzati, resti sepolti; la diagnosi di specie dei resti scheletrici; la diagnosi dell’intervallo post-mortem di resti scheletrizzati e / o sepolti; la costruzione del profilo biologico di resti non identificati (stima dell’età, del sesso, dell’etnia, della statura, della corporatura, dello stato dentario, la ricostruzione facciale); identificazione personale mediante confronto tra morfologia ossea e dentale e caratteristiche facciali o somatiche); identificazione di individui viventi; determinazione dell’età di individui viventi; lo studio e l’interpretazione del trauma sui resti scheletrici, il recupero e l’identificazione delle vittime di disastri di massa, crimini di guerra, torture).
Gli obiettivi del GIAOF sono pertanto:
- incoraggiare lo studio, migliorare la pratica, stabilire gli standard per accreditare la scienza dell’antropologia e dell’odontologia forense e delle discipline correlate; promuovere la conoscenza e la ricerca nel campo;
- armonizzare le tecniche e le procedure diagnostiche dell’ antropologia forense in Italia;
- incoraggiare e promuovere l’adesione a standard elevati di etica, condotta e pratica professionale nell’ambito di queste discipline;
- promuovere la formazione e la certificazione nonché creare commissioni di certificazione e informare dell’esistenza di antropologi forensi addestrati al fine di garantire prestazioni di alta qualità nello studio medico-legale dei resti umani;
- formare gruppi di lavoro in differenti aree dell’antropologia forense e accreditare linee guida e protocolli di laboratori.
Il Consiglio Direttivo è così composto
Presidente Cristina Cattaneo ([email protected])
Vice Presidente Wilma Pinchi
Segretario Carlo Campobasso
Tesoriere Roberto Cameriere
Danilo De Angelis
Valeria Santoro
Giancarlo Di Vella
Marina Focardi
Antonio De Duonno
Franco Introna
Advisory Board
Dominic Salsarola
Marco Caccianiga
GIEF – Gruppo Italiano Entomologi Forensi
Il GIEF è una associazione non a fini di lucro diretta essenzialmente a favorire l’attività di ricerca nella disciplina dell’entomologia forense e la formazione di esperti nel settore per le diverse applicazioni in ambito giudiziario.
Lo scopo del GIEF è quello di promuovere lo sviluppo dell’entomologia forense quale disciplina scientifica sul territorio nazionale ed incoraggiare la cooperazione con discipline affini, in particolar modo quelle di tradizione entomologica e medico-legale, attraverso:
- la divulgazione delle potenzialità della entomologia forense nelle indagini medico-legali quale utile risorsa per il settore criminalistico;
- lo scambio di informazioni, esperienza e casistica tra entomologi e patologi forensi al
- fine di una ideale cooperazione tra le diverse discipline e i laboratori di ricerca;
- il perseguimento di un elevato livello di competenza nel settore della entomologia
- forense diretto al perfezionamento delle tecniche e metodologie in uso;
- la definizione di standards minimi comuni nell’applicazione delle procedure di analisi entomologico forense,
- l’implementazione delle tecniche più frequentemente applicate nei laboratori di entomologia forense previa verifica delle nuove e più recenti acquisizioni scientifiche e l’applicazione di nuove tecnologie,
- l’organizzazione di seminari teorico-pratici, workshops, incontri scientifici di divulgazione e aggiornamento, riunioni congressuali, preferibilmente in collaborazione con le discipline affini quali la entomologia e la patologia forense.
QUI POTETE SCARICARE LO STATUTO GIEF
Il Presidente del GIEF è il Prof. Carlo Campobasso
Il Consiglio Direttivo del GIEF è formato da:
Dott.ssa Orlando Paciello Vicepresidente
Dott.ssa Valentina Bugelli Segretario
Dott.ssa Sara Bortolino
Dott. Luigi Mastrogiuseppe
Prof.ssa Denise Gemellaro
G.I.P.F. – Gruppo Italiano di Patologia Forense
Si è costituito nel 1994 per iniziativa di alcuni colleghi (in primis Angelo Fiori e Giovanni Pierucci) che hanno condiviso l’idea di dare particolare impulso agli studi e alle ricerche nel campo della patologia forense.
Si è costituito nel 1994 per iniziativa di alcuni colleghi (in primis Angelo Fiori e Giovanni Pierucci) che hanno condiviso l’idea di dare particolare impulso agli studi e alle ricerche nel campo della patologia forense anche mediante la riunione e l’attiva collaborazione di quanti hanno spiccato interesse per tale materia.
Gli obiettivi del G.I.P.F. sono quelli di promuovere ed incrementare gli studi morfologici e fisiopatologici delle alterazioni di interesse medico-forense, favorire la ricerca di base ed applicata in questo ambito, e, più in generale, assicurare un processo continuo di confronto e convergenza culturale.
Per tali fini, il G.I.P.F. promuove temi e programmi di ricerca, anche in collaborazione con altri rami delle scienze forensi, contribuisce allo sviluppo di sistemi di verifica di qualità e si impegna nella formulazione di protocolli operativi per l’adeguamento e l’armonizzazione di procedure specifiche di indagine e di tutti gli aspetti connessi, in relazione alle applicazioni medico-forensi.
QUI POTETE SCARICARE LO STATUTO GIPF
Il consiglio direttivo è così composto:
Presidente Onorario del G.I.P.F.
Prof. G. Pierucci (Pavia)
Past-President
Prof. R. Cecchi (Parma)
Presidente del G.I.P.F.
Prof. Giancarlo Di Vella (Torino)
Vice – Presidente del G.I.P.F.
Prof. A. Oliva (Roma Cattolica)
CONSIGLIO DIRETTIVO
Prof. G. Bolino (Roma Sapienza)
Prof. C.P. Campobasso (Napoli Vanvitelli)
Prof. G. Cecchetto (Padova)
Prof. R. Demontis (Cagliari)
Prof. C. D’Ovidio (Chieti)
Dott. P. Fais (Bologna)
Prof. M. Neri (Ferrara)
Prof. E. Ventura Spagnolo (Palermo)
Prof. F. Ventura (Genova) – Tesoriere e Segretario
Maggiorni informazioni sul sito www.gipf.it
S.I.O.F. – Società Italiana di Odontoiatria Forense
La Società Italiana di Odontoiatria Forense (S.I.O.F.) è un’associazione scientifica senza finalità di lucro – non legata né a movimenti politici, né a sigle sindacali – che si propone di svolgere attività di utilità socialee nel contempo di promuovere l’aggiornamento scientifico-culturale dei professionisti della sanità pubblica e privata, con particolare riguardo ed attenzione alle tematiche medico-legali di pertinenza dell’odontoiatria, secondo la più ampia accezione.
Tali finalità vengono perseguite attraverso l’organizzazione, il coordinamento e la partecipazione a gruppi di studio, corsi, giornate scientifiche, seminari, congressi, nonché mediante la pubblicazione di articoli scientificiinerenti il settore dell’odontoiatria forense, la promozione di linee guida operativee la divulgazione di leggi, norme, regolamenti e circolariche disciplinano l’esercizio della professione odontoiatrica.
Alla società scientifica possono associarsi medici chirurghi, odontoiatri e cultori del diritto interessati alle problematiche dell’odontoiatria forense, previa loro presentazione da parte di due associati ordinari/fondatori ed il versamento di una quota associativa annuale, venendo loro richiesto un comportamento rispettoso dei principi deontologici professionali.
QUI POTETE SCARICARE LO STATUTO S.I.O.F.
La Società Italiana di Odontoiatria Forense (S.I.O.F.) nasce a Roma nel 1999 per iniziativa del Prof. Vincenzo Celindano (primo presidente) e di un gruppo di professionisti uniti dalla stessa passione. Seguono altre presidenze autorevoli: il Prof. Alberto Laino di Napoli, il Dott. Renato Scotti Di Uccio di Roma, il Prof. Maurizio Ripari di Roma, il dott. Pietro Di Michele di Modena. Nel 2016 viene eletto presidente Il Prof. Claudio Buccelli che, insieme al Consiglio Direttivo, ha il compito di proseguire il percorso avviato e di raggiungere nuovi obiettivi.
Consiglio direttivo
Presidente Dott.ssa Gabriella Ceretti
Vice Presidente Pier Paolo Di Lorenzo
Segretario Gianni Barbuti
Segretario Culturale Dario Betti
Tesoriere Roberto Scavone
Consiglieri
-
- Antonina Argo
- Mario Gabbrielli
- Valeria Santoro
- Sarah Nalin
- Patrizia Biancucci
- Enrico Spinas
- Enrico Ciccarelli
- Raul D’Alessio
- Past President
- Pietro di Michele
- Alberto Laino
- Claudio Buccelli
- Probi Viri
- Franco Pittoritto
- Franco Introna
- Alessandra De Palma
- Revisori dei Conti
- Vania Maselli
- Chantal Milani
- Mario Turani
- Soci Referenti
- Nicola Di Gennaro
- Alessio Bosco
- Stefano Polesel
- Francesca Pittoritto
- Paola Buccelli
- Geniale Caruso
- Claudio Beltrame
- Luigi Ascione
- Giuliano Nicolin
- Fabio Massimo Sciarra
- Aldo Biagio Belpulsi
- Ufficio stampa
- Raoul D’Alessio
- Patrizia Biancucci
G.I.S.D.A.P. – Gruppo Italiano Studio Danno alla Persona
Il Gruppo nasce nel 1988 per iniziativa dei professori Marcello Canale, Angelo Fiori, Luigi Palmieri, Giancarlo Umani Ronchi, Francesco Vimercati e, dopo una prima fase organizzativa, si è costituito in associazione, coordinata dal prof. Luigi Palmieri, con adesione alla SIMLA.
Nel 1997 il professore Palmieri, essendo stato eletto presidente della SIMLA, ritiene opportuno passare la presidenza del Gruppo al professor Canale.
Nell’aprile del 2000 il prof. Canale organizza il I Congresso del GISDAP a Santa Margherita Ligure, affrontando il tema della “Valutazione del paziente neoplastico in ambito medico legale”; vi è stata poi pubblicazione degli atti congressuali.
Nel 2015 il GISDAP organizza a Porto San Giorgio, in collaborazione con il GISDI, un convegno nel corso del quale decide di riorganizzarsi nello statuto e nella struttura.
Nel 2016, in occasione del congresso organizzato dal GISDI a Padova, viene eletto presidente il prof. Piergiorgio Fedeli. Il 20 luglio 2016 viene registrato l’atto costituivo del GISDAP come associazione scientifica no-profit facente parte integrante della SIMLA di cui riconosce i principi.
Dal 2015 il GISDAP ha organizzato annualmente convegni ed ha dato il suo patrocinio ad eventi scientifici.
Il prof. Piergiorgio Fedeli e i consiglieri nazionali prof.ssa Anna Aprile, dottor Giacomo Battipaglia, prof. Giorgio Bolino, prof. Fabio Buzzi, prof. Pierpaolo Di Lorenzo, prof. Ranieri Dominici, prof. Luigi Papi, prof. Daniele Rodriguez hanno attivamente partecipato alla stesura delle “Linee guida per la valutazione del danno alla persona in ambito civilistico” della SIMLA (ed. Giuffrè, Milano, 2016).
Nel 2018 sono stati istituiti gruppi di lavoro per la “valutazione medico legale delle preesistenze in R.C.” e per la “valutazione medico legale in R.C. della Perdita di chances”.
Il Consiglio Direttivo GISDAP 2020 è così composto:
Consiglio Direttivo GISDAP (eletto Il 17 10 2020 Corinaldo)
Il Presidente: Prof. Piergiorgio Fedeli
Qui sotto potete scaricare i verbali del CD GISDAP relativi all’Assemblea Generale del 17-10-2020 e del CD del 28-11-2020
2020 10 17 Verbale Assemblea Generale GISDAP
2020 11 28 Verbale Consiglio Direttivo GISDAP
G.I.S.D.I. – Gruppo Interdisciplinare di Studio del Danno Iatrogeno
L’Associazione “Gruppo Interdisciplinare di Studio del Danno Iatrogeno “, in sigla “GISDI “, si costituisce come raggruppamento scientifico facente parte integrante della Società Italiana di Medicina legale e delle Assicurazioni di cui riconosce i principi.
Il Gruppo si propone di contribuire all’approfondimento delle tematiche inerenti la malpractice medica, promuovendo lo studio e la conoscenza scientifica e professionale inerenti gli eventi avversi che conseguono a trattamenti sanitari, con la finalità prioritaria di contribuire alla loro prevenzione ed al contenimento del contenzioso da essi generato.
Qui potete scaricare lo Statuto GISDI
Il Consiglio Direttivo del GISDI è così composto:
Presidente Prof. Umberto Genovese
Il Consiglio Direttivo del Gisdi è così composto:
- Vicepresidente: Michelangelo Casali
- Segretario: Davide Ferorelli
Consiglieri
- Isabella Aquila
- Alessio Asmundo
- Matteo Bolcato
- Stefano D’Errico
- Alessandra De Palma
- Giacomo Fassina
- Giulia Marega
- Massimo Niola
- Antonio Oliva
- Mauro Pesaresi
- Vilma Pinchi
- Francesco Ventura
G.I.B.C.E. – Gruppo Interdisciplinare di Bioetica Clinica e Consulenza Etica in ambito sanitario
Il GIBCE (Gruppo Interdisciplinare di Bioetica Clinica e Consulenza Etica in ambito sanitario) è un’associazione senza fini di lucro, che ha come finalità la promozione e lo sviluppo della Bioetica Clinica e della Consulenza Etica in ambito sanitario in tutte le sue forme, inclusi l’Health Technology Assessment (HTA) e la Bioetica applicata.
È nato da un gruppo di studio autonomo, costituitosi a Varese il 30 aprile 2010 con l’obiettivo di intraprendere un percorso comune di collegamento dei servizi di consulenza etica presenti nel panorama nazionale, e in continuità simbolica con l’esperienza di un convegno internazionale svoltosi dieci anni prima sempre a Varese, il quale aveva tentato di delineare il livello di sviluppo dell’etica clinica in Italia e di proporre, come in altri paesi, la “professionalizzazione del bioeticista”
Dal 2010 il numero dei membri del gruppo si è andato allargando e sono stati organizzati incontri a cadenza quasi sempre semestrale in svariate città (Varese, Roma, Padova, Cagliari, Verona, Trento, Napoli, Brescia, Mestre, Matera), che hanno sempre previsto due spazi: uno dedicato alla promozione sul territorio delle attività di consulenza, l’altro dedicato all’approfondimento teorico.
Tappa fondamentale del percorso di ampliamento del gruppo è stata la produzione di un “manifesto” sulla “Consulenza etica in ambito sanitario in Italia”, presentato il 27 marzo 2013 presso la Camera dei Deputati in Roma. Questo documento ha meglio definito la consulenza di etica clinica e i suoi compiti, specificando competenze e formazione di chi debba svolgerla, e le relative procedure di attuazione. Il documento ha ricevuto più di 200 sottoscrizioni da parte di professionisti della sanità relative ad una petizione online lanciata ad hoc.
Nell’ottobre del 2016 il gruppo di studio ha dato vita ad una associazione, il GIBCE appunto, poi riconosciuto nel 2017 come gruppo di studio affiliato a SIMLA.
Dal 2018 GIBCE è partner per l’organizzazione del Master di II livello in “Bioetica clinica e consulenza etica in ambito sanitario”, promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’Università Campus Biomedico. La lettura inaugurale del Master è stata tenuta dal prof. Riccardo Zoja, Presidente della SIMLA.
Maggiori informazioni sulla storia del GIBCE possono essere reperite nei seguenti contributi: PEGORARO R, PICOZZI M, SPAGNOLO AG. La consulenza di etica clinica in Italia. Lineamenti e prospettive. Padova: Piccin; 2016; ZONZA M, REFOLO P. Documento di Trento. La consulenza etica in ambito sanitario in Italia. Medicina e Morale 2014; 1: 121-127.
Qui puoi scaricare lo statuto del GIBCE
Composizione del Consiglio Direttivo del GIBCE:
Prof. Antonio G. Spagnolo (Presidente)
Prof. Mario Picozzi (Vicepresidente)
Dott. Renzo Pegoraro
Dott. Massimiliano Zonza
Dott.ssa Giovanna Zanini
Dott.ssa Maria Teresa Iannone
Dott. Pietro Refolo (Segretario)
Segreteria
Dott. Pietro Refolo
c/o Istituto di Bioetica e Medical Humanities
Università Cattolica del Sacro Cuore
Largo Francesco Vito, 1 – 00168 Roma
Tel: + 39 0630154205; fax: + 39 0630157037
e-mail: [email protected]
G.T.F.I. – Gruppo Tossicologi Forensi Italiani
L’Associazione Scientifica “Gruppo Tossicologi Forensi Italiani” (GTFI), consorella della Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni (SIMLA), fu creata nel 1974 ad opera di Francesco Mari e si costituì legalmente in Associazione nel maggio del 1986 a Pisa.
Essa si propone compiti e finalità scientifiche tra cui lo sviluppo e l’aggiornamento delle conoscenze in ambito chimico-analitico e tossicologico-interpretativo, in ogni caso a scopo forense, e la diffusione dell’insegnamento disciplinare nei corsi di laurea di base e specialistici delle Facoltà di Medicina e Chirurgia, Farmacia, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Giurisprudenza e le diverse scuole di specializzazione, nonché nei corsi di perfezionamento e nei master di I e II livello, ma anche in ambito extra-universitario, attraverso la promozione di corsi di aggiornamento e di perfezionamento per operatori del settore. Il GTFI promuove e favorisce inoltre la collaborazione scientifica con enti ed Istituzioni nazionali e locali allo scopo di fornire le proprie competenze a supporto di tutte le iniziative in ambito legislativo che interessano l’ambito della tossicologia forense, come ad esempio la diagnosi di esposizione/consumo occasionale/abituale, di inabilità temporanea (es. guida sotto l’effetto) e di avvelenamento da xenobiotici (alcol, sostanze stupefacenti e psicotrope, farmaci, pesticidi, veleni industriali ecc.) nei diversi settori applicativi (Codice Penale, Normativa sulle sostanze stupefacenti e psicotrope, Codice della Strada, Normativa sulle mansioni che comportano rischi per la collettività, Normativa Anti-Doping). Ne fanno parte, come soci ordinari, cittadini italiani che operano nell’ambito di istituzioni universitarie, di Enti pubblici, del Servizio Sanitario Nazionale, ovvero in strutture pubbliche e private che svolgono analisi chimico-tossicologiche con finalità forensi, nonché specialisti in tossicologia forense e liberi professionisti con documentata esperienza professionale e scientifica nel settore. Il GTFI annovera inoltre soci onorari, individuati fra personalità italiane o straniere che si siano particolarmente distinte nel campo della Tossicologia forense e/o analitica o che si siano adoperate per l’affermazione della disciplina, scelti fra cultori, stranieri o italiani, residenti all’estero.
Il Consiglio Direttivo è così composto
Presidente: Sabina Strano Rossi Università Cattolica Roma
- Prof.ssa Annunziata Barbera, Università di Catania;
- Prof. Silvio Chericoni, Università di Pisa;
- Prof. Luca Morini, Università di Pavia;
- Dott.ssa Sara Odoardi, Università Cattolica del S. Cuore, Roma;
- Dott.ssa Jennifer Pascali, Università di Padova;
- Prof.ssa Maria Pieri, Università degli Studi di Napoli “Federico II”;
- Dott. Flavio Zancanaro, Laboratorio di Tossicologia Clinica e Forense, Azienda ULSS 3 Serenissima;
Il consiglio Direttivo, su proposta del presidente, ha approvato le nomine di:
- Vice-presidente: Prof. Luca Morini
- Segretario: Prof.ssa Maria Pieri
- Tesoriere: Dott.ssa Sara Odoardi
- Past President: Prof.ssa Donata Favretto, Università di Padova.
Past President
Donata Favretto
S.I.C. – Società Italiana di Criminologia
Obiettivi della Società sono promozione e coordinamento degli studi sulle cause e sulla prevenzione del crimine, sul trattamento del delinquente, sul sostegno alle vittime, sulla reazione sociale ai comportamenti devianti, nonché all’acquisizione e al perfezionamento dei mezzi scientifici per l’attuazione di una adeguata politica criminale, efficace e rispettosa dei diritti dell’uomo.
La Società si propone anche l’obiettivo di facilitare la collaborazione e il confronto tra diversi gruppi di ricerca organizzando congressi, seminari di studio, corsi e conferenze su tematiche relative alla criminalità e al controllo sociale, mantenendo rapporti con associazioni nazionali ed internazionali del settore al fine di diffondere gli studi criminologici e i risultati conseguiti.
QUI PUOI SCARICARE LO STATUTO SIC
Presidente
Prof. Alfredo Verde (Genova) a.verde@unige.it
Segretario
Prof.sa Jutta Birkhoff (Varese)
Tesoriere
Prof.ssa Laura De Fazio (Modena)
Consiglieri
Cristiano Barbieri (Pavia)
Stefano Caneppele (Losanna)
Felice Carabellese (Bari)
Adolfo Ceretti (Milano)
Cristina Colombo (Milano)
Anna Coluccia (Siena)
Roberto Cornelli (Milano)
Stefano Ferracuti (Roma)
Fabio Ferretti (Siena)
Annamaria Giannini (Roma)
Ignazio Grattagliano (Bari)
Barbara Gualco (Firenze)
Carlo Alberto Romano (Brescia)
Guido Travaini (Milano)
Georgia Zara (Torino)
Past-President
Prof. Isabella Merzagora (Milano)
Presidenti Onorari
Prof. Tullio Bandini (Genova) Prof. Francesco Carrieri (Bari) Prof. Uberto Gatti (Genova) Prof. Ernesto Ugo Savona (Milano)
S.M.LT. – Società Medico Legale del Triveneto
La SMLT è l’associazione costituita esclusivamente da specialisti in medicina legale e delle assicurazioni che si propone di promuovere e far conoscere al cittadino che vive nella macro Regione del Triveneto l’importanza ed il rilievo dell’attività specialistica medico legale per qualsiasi problema di ordine Medico giuridico, medico assicurativo e medico previdenziale, nonché per le problematiche connesse alla gestione del contraddittorio medico – paziente.
- E’ attiva nel promuovere iniziative tecnico – operative con Enti ed Istituto Pubblici o Privati, Ordini Professionali, Camere di Conciliazione finalizzati a favorire la composizione di vertenze medico legali.
- Promuove iniziative finalizzate ad una corretta equa valutazione medico legale del danno alla persona in ambito civilistico, penalistico e previdenziale secondo le regole della Medicina Legale.
- Attua iniziative scientifiche medico legali finalizzate al necessario aggiornamento degli operatori della materia.
- Promuove incontri di crescita scientifica e culturali nonché seminari di natura tecnica operativa con tutti i soggetti della macro Regione che hanno interesse in ambito medico legale (Giudici, Avvocati, Associazioni di servizi demandate alla liquidazione del danno alla persona da parte di Compagnie di Assicurazione e da parte dei danneggiati, Ordine dei Medici, Istituzioni Politiche).
- Promuove iniziative scientifiche interdisciplinari di interesse specialistico medico legale.
Presidente: Dott. Enrico Pedoja
Segretario: Dott. Sarah Nalin
Tesoriere: Dott. Vito Salamone
Past Presidente: Prof. Paolo Cortivo
Delegati specialisti medico legali per circoscrizione di Tribunale
VENETO
VENEZIA: Dott. Gianni Barbuti.
TREVISO: Dott. Enrico Pedoja.
VICENZA / BASSSANO d. G. : Dott. Alessandro Fontana.
VERONA: Dott. Giulio Garzon.
PADOVA: Dott.sa Claudia Frignani.
ROVIGO: Dott. Giancarlo Ballo.
BELLUNO: Dott.ssa Letizia Pirrami.
FRIULI VENEZIA GIULIA
TRIESTE e GORIZIA: Dott. Alessandro Peretti.
UDINE – TOLMEZZO: Dott.ssa Antonia Fanzutto.
PORDENONE: Dott.ssa Valentina Zamai.
TRENTINO ALTO ADIGE
TRENTO – ROVERETO: (vacante).
BOLZANO: Dott. Vito Salamone.
Coordinatore della Commissione Psichiatria Forense: Dott. Davide Roncali.
Coordinatore della Commissione di Odontostomatologia Forense: Dott.ssa Gabriella Ceretti.
Coordinatore Attività Scientifica SMLT: Dott. Francesco Pravato.