Argomenti di medicina legale selezionati per voi dalla redazione
Medici legali di fronte alla definizione di "sindrome organica cerebrale" ovvero non sempre quello…
Una nuova rubrica mensile di Simlaweb a cura di Camilla Tettamanti: Centro di gravità permanente. Medicina legale e canzoni.
Una giornata di studio su un tema controverso promosso dalla A.A.L.M.L.A.
Uno schema utile per affrontare il problema
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Diventano pubbliche le determinazioni della Commissione nominata dal Ministro della Giustizia Nordio per riformare la Gelli Bianco
I Giudici delle Leggi affrontano questo importante tema dando indicazioni al legislatore sulle tematiche della colpa grave e della burocrazia difensiva
Per non dimenticare: il massacro del Circeo
Il 44° Congresso Nazionale SIMLA si avvicina. Perché partecipare: ce lo dice il Dott. Franco Marozzi. 44° Congresso Nazionale SIMLA Digital Event 18 - 19 giugno 2021 Si potranno inviare poster e…
L’anno 2024, il giorno 10 del mese di Luglio alle ore 18:00 si è riunito il Consiglio Direttivo della SIMLA per mezzo telematico al fine di esaminare i seguenti punti dell’ordine del giorno: 1) Rivista italiana di medicina legale e del diritto in campo sanitario;2) Comitato scientifico medico legale ospedaliero e sanità pubblica;3) Lettera ministero: Max disaster;4) Protocollo d’intesa per…
dicembre
L’A.A.L.M.L.A. (Accademia Apulo Lucana di Medicina Legale e delle Assicurazioni) organizza il 19 dicembre prossimo, a Bari, una giornata di studio e riflessione dal titolo
L’A.A.L.M.L.A. (Accademia Apulo Lucana di Medicina Legale e delle Assicurazioni) organizza il 19 dicembre prossimo, a Bari, una giornata di studio e riflessione dal titolo “Perdita di chance: cerchiamo una via comune“.
Ecco come il Presidente dell’AALMA Aldo Di Fazio ci presenta l’evento:
Come emerso più volte in occasione di incontri professionali e scientifici, urge discutere insieme di perdita di chance al fine di chiarire dubbi applicativi e modalità di utilizzo.
Sono passati 6 anni dalla pronuncia della sentenza della terza sezione civile della Corte di Cassazione (n. 5641/2018 – Giudice Travaglino) che inquadrava nella seguente fattispecie la perdita di chance non patrimoniale:
“La condotta colpevole del sanitario ha avuto, come conseguenza, un evento di danno incerto: le conclusioni della CTU risultano, cioè, espresse in termini di insanabile incertezza rispetto all’eventualità di maggior durata della vita e di minori sofferenze, ritenute soltanto possibili alla luce delle conoscenze scientifiche e delle metodologie di cura del tempo. Tale possibilità – i.e. tale incertezza eventistica (la sola che consenta di discorrere legittimamente di chance perduta) – sarà risarcibile equitativamente, alla luce di tutte le circostanze del caso, come possibilità perduta – se provato il nesso causale (certo ovvero “più probabile che non”), tra la condotta e l’evento incerto (la possibilità perduta) nella sua necessaria dimensione di apprezzabilità, serietà, consistenza (supra, sub 3.6)”.
I problemi valutativi e liquidativi restano, spesso dettati da interpretazioni personali della sentenza e non sufficientemente chiariti nell’ambito di consessi scientifici.
Obiettivo del seminario è quello di fornire strumenti di giudizio, se possibile chiari e condivisi, che possano consentire ai consulenti medico legali e avvocati di utilizzare correttamente questo “strumento” valutativo. In buona sostanza, non è sufficiente citare la perdita di chance all’interno di una consulenza, ma andrebbe opportunamente argomentata.
Il tentativo è quindi quello di rendere determinato ciò che, allo stato, appare piuttosto indeterminato.
Quando è possibile parlare di perdita di chance? come applicarla nei casi di responsabilità sanitaria? come quantificarla? si tratta di interrogativi che chiunque si è posto, operando a vario titolo (medici legali, avvocati, giudici, liquidatori) nell’ambito dei casi di presunta malpractice, ancor più oggi, considerata la maggiore diffusione dei procedimenti per ATP, laddove si voglia offrire alle parti una proposta conciliativa in termini economici.
Insomma, vi è poca chiarezza e talvolta arbitrio nell’individuare il campo di applicazione (nesso di causa? perdita o riduzione della possibilità di giungere alla guarigione? o di ottenere una sopravvivenza più lunga?) e nell’utilizzo degli strumenti bibliografici a disposizione.
L’applicazione della perdita di chance come strumento valutativo rappresenta certamente una opportunità, se correttamente applicata, ma è necessario che non diventi l’alibi per dirimere casi altrimenti non chiari.
Per tutte queste ragioni, è stato programmato dall’AALMA un incontro sulla perdita di chance, su come identificarla e quantificarla, al quale parteciperanno in qualità di relatori sia giuristi sia medici legali. L’incontro è calendarizzato per giovedì 19 dicembre 2024.
Come sempre, l’opportunità per i soci AALMA è quella di incontrarsi e discutere di problemi medico legali, pratici ed attuali, con l’intento, ognuno, di fornire il proprio contributo e i propri spunti di riflessione.
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19/12/2024 14:30 – 18:30(GMT+01:00)
Aula Adamo dell'Istituto di Medicina Legale dell'Università degli Studi di Bari, AOUC Policlinico
Bari, Piazza Giulio Cesare 11
marzo
Milano, il 14 e 15 marzo 2025, organizzato da AMLA (Associazione medico-legale Ambrosiana), con il patrocinio di SIMLA, si terrà il convegno “Qualcuno volò sul nido del
Milano, il 14 e 15 marzo 2025, organizzato da AMLA (Associazione medico-legale Ambrosiana), con il patrocinio di SIMLA, si terrà il convegno “Qualcuno volò sul nido del danno psichico“.
Ecco come gli organizzatori dell’evento di presentano la manifestazione.
L’Associazione Medico Legale Ambrosiana (AMLA) ha deciso di organizzare un convegno sul danno psichico dopo molti anni che l’argomento non veniva affrontato in sede prettamente medico-legale. Il tema, oltre ad essere affascinante, è sempre di grande interesse sia per la diffusione del fenomeno da un punto di vista epidemiologico, sia per la difficoltà dell’interpretazione clinica. Questa è, comunque, imprescindibile per la valutazione del danno.
Ecco perché il convegno pensato da AMLA tenderà ad affrontare in primis questo versante della problematica per dare informazioni ad una platea che si potrà confrontare con alcuni dei maggiori esperti della materia in Italia sia appartenenti all’area propriamente clinica, sia all’ambito medico-legale e psichiatrico forense.
Il convegno, che si svolgerà in due giornate a Milano, affronterà, il giorno 14, nella mattinata, il tema dei disturbi psichici post traumatici da un punto di vista eminentemente clinico-diagnostico. Nel pomeriggio della medesima giornata si passerà a discutere del versante valutativo medico-legale della patologia psichica. Nella fase finale della giornata, avrà luogo una tavola rotonda in cui i partecipanti si confronteranno discutendo di casi clinici.
Il Convegno riprenderà il giorno successivo 15 marzo affrontando alcuni aspetti scarsamente discussi in ambito medico-legale. Si parlerà, infatti, di danno psichico in età pediatrica e adolescenziale, dei i disturbi di conversione e la simulazione nonché la patologia psichica correlata al lavoro. La mattinata si concluderà, infine, con una tavola rotonda su prognosi, stabilizzazione e permanenza della menomazione psichica e con una lezione magistrale del Presidente di AMLA Prof. Riccardo Zoja.
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14/03/2025 – 15/03/2025 (Tutto il giorno)(GMT+01:00)
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