Si è conclusa con la pubblicazione sull’International Journal of Legal Medicine, l’iter della Consensus Conference sulla Valutazione medico-legale del danno biologico nella persona anziana.
Il lavoro, cominciato nel 2016, ha visto come promotori SIMLA, FAMLI (Federazione delle Associazioni dei Medici-Legali Italiani), la Consulta Nazionale dei Giovani Medici Legali Universitari e il Centro di Studio e Ricerca sull’Invecchiamento del Dipartimento di Scienze Medico Chirurgiche (DIMEC) dell’Università di Bologna con il coinvolgimento, infine, della SIGG (Società Italiana di Geriatria e Gerontologia) che ha, fin da subito, patrocinato l’evento.
La novità assoluta per il mondo medico-legale italiano è rappresentata dall’approccio procedurale. Questo ha seguito gli standard suggeriti dalla Comunità scientifica internazionale per ciò che concerne la metodologia organizzativa (Consensus Development Program dei National Institute of Health), in accordo, altresì, con il manuale metodologico “Come organizzare una conferenza di consenso” pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS). In più, in sede decisionale, sia i relatori sui diversi quesiti selezionati, sia i partecipanti alla giuria, sono stati scelti, oltre che da suggerimenti pervenuti dai promotori, anche da tutte quelle associazioni e società scientifiche considerate come “Stake Holder” nelle decisioni da prendere. sono stati quindi coinvolti i rappresentanti di ANIA, Suprema Corte di Cassazione Civile, Osservatori per la Giustizia Civile, INPS, INAIL, CNEC (Centro Nazionale per l’Eccellenza Clinica, la Qualità e la Sicurezza delle Cure), COMLAS, GISDAP, Senior Italia e AIP (Associazione Italiana di Psicogeriatria).
Qui sotto potete scaricare il lavoro completo pubblicato, come si diceva più sopra, sull’International Journal of Legal Medicine.
CLICCA QUI PER SCARICARE L’ARTICOLO
CLICCA QUI PER CONDIVIDERLO SU TWITTER
Va precisato che questo è solo il primo approccio alla divulgazione dei risultati della Consensus che SIMLA, FAMLI e Consulta dei Giovani Medici Legali, opereranno nei prossimi mesi.
A breve sarà pubblicato il testo della Consensus in lingua italiana.
Sarà poi organizzato attraverso SIMLAWEB, i Social e tutti gli altri mezzi di comunicazione a disposizione delle Società e Associazioni promotrici, un ampio ciclo di formazione e divulgazione dei risultati della Consensus.
Si raccomanda ai Soci e ai lettori di condividere questo articolo attraverso i Social per dare la più ampia diffusione a questo sforzo della Medicina Legale Italiana verso orizzonti davvero nuovi, che rappresentano, senza alcun dubbio, un esempio di come la ricerca, anche nei campi che sembrerebbero più difficili da esplorare per la nostra disciplina, non solo sia possibile, ma che possa essere effettuata con standard di qualità assoluti in armonia con quelli internazionali di riferimento non dimenticando l’attività che ha coinvolto una realtà composita di associazioni, enti pubblici, società scientifiche come mai prima era successo nel nostro ambito scientifico.