Abstract
Il 15 dicembre, a Milano, con il patrocinio di SIMLA, l’Associazione Valore Uomo organizza un Convegno dal titolo “Causalità materiale e causalità giuridica nella responsabilità sanitaria. Il metodo giuridico e quello medico-legale“.
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L’incontro si terrà a partire dalle ore 13.30 presso la Fondazione Stelline, Corso Magenta 61.
Ecco come ci presenta l’iniziativa l’Avv. Giuseppe Mazzucchiello Presidente dell’Associazione Valore Uomo:
“Finalmente la vita torna a scorrere non più condizionata da quanto ci è accaduto intorno negli ultimi tre anni e quindi possiamo riprendere, in presenza, un sano e costruttivo dibattito sui temi che più da vicino interessano tutti quelli che, da sempre, si occupano di quel sotto-sistema della Responsabilità Civile che è appunto la Responsabilità Professionale con focus su quella Sanitaria.
Non poteva mancare, quindi, un convegno di approfondimento sul tema della Causalità che ne costituisce il nucleo centrale, intorno al quale negli ultimi venti anni si sono svolte le più intense dispute dottrinarie che hanno poi condotto ad una serie di eccellenti pronunce capaci di dogmatizzare quella elaborazione codicistica di tutto il capo sulle obbligazioni da contratto dall’art. 1218 in poi con, evidente, conseguente riparto degli oneri probatori secondo i criteri ivi previsti.
E così, da un istituto a totale creazione dottrinario-giurisprudenziale, si è poi giunti alla legge 24/2017 cd. “Gelli-Bianco” dalla cui condivisa paternità (Camera-Senato, non frequente!) ben si può comprendere quanto articolato ne sia stato il parto. Parto che, tuttavia, ha definitivamente introdotto, anche normativamente, il principio, rilevante ovviamente sul piano processuale, di quali fossero i criteri da utilizzare per stabilire se il nesso causale tra il supposto inadempimento e il danno potesse essere ritenuto acclarato.
Il paradosso è che quello che doveva essere il definitivo punto di arrivo è stato, invece, l’occasione per un ritorno al passato in funzione contenitiva, salvo poi ripartire nuovamente in avanti con il forte e rigoroso richiamo al criterio temperato del “più probabile che non” raccordato con quello della “probabilità prevalente”, oscillazioni contenitive non in linea con quelle epiche sentenze delle Sezioni Unite n. 13533 del 30 ottobre 2001 e n. 577 del, 11.1.2008, confermate poi in quelle di San Martino dello stesso 2008 che, allo stato, non sembrano assolutamente sconfessate da pronunce aventi la medesima forza nomofilattica.
Evidente quanto sia fondamentale l’apporto intellettuale della Medicina Legale nella costruzione di un metodo che muovendosi in parallelo al diritto, riesca a fornire al Giudizio ogni elemento utile per una equa Sentenza in grado, così, di rispondere alle istanze di Giustizia di cui sono portatrici le parti”.
Tra i relatori segnaliamo oltre all’Avv. Mazzucchiello, il Dott. Domenico Chindemi (Presidente di Sezione della Corte di Cassazione), il Dott. Roberto Simone (Presidente di Sezione Tribunale Civile di Venezia), il Prof. Roberto Pardolesi (Emerito di Diritto Comparato), il Past President di SIMLA Prof. Riccardo Zoja, il Vicepresidente di SIMLA Dott. Franco Marozzi e i Soci SIMLA Dott. Giovanni Liguori (Presidente SISMEL) e Dott. Arnaldo Migliorini (Vicepresidente FAMLI).
La partecipazione darà diritto a 3 crediti formativi per la professione di Avvocato. L’iscrizione è gratuita ma obbligatoria. Qui sotto troverete il modulo di iscrizione che, una volta compilato, andrà inviato all’Associazione Valore Uomo a questo indirizzo mail: [email protected].
Qui sotto trovate il programma dell’evento
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