Abstract
Con il patrocinio di SIMLA, il GeFI (Genetisti Forensi Italiani) organizza nelle date 22 aprile, 6 maggio e 20 maggio una serie di seminari in forma di webinar nei quali verranno trattati, da parte di una folta rappresentanza di esperti nazionali e internazionali, tutti gli argomenti più attuali relativamente alla pratica della genetica forense.
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Ecco come presenta l’evento, il Presidente del GeFI, Dott.ssa Loredana Buscemi.
Il GeFI (Genetisti Forensi Italiani), che rappresenta in Italia l’ente di riferimento riconosciuto dalla Società Internazionale di Genetica Forense (ISFG), organizza, in collaborazione con la SIMLA e l’Ordine Nazionale Biologi (ONB), un ciclo di workshops che si svolgeranno il 22 aprile, il 6 maggio ed il 20 maggio 2021. L’iniziativa prevede il coinvolgimento di relatori di fama internazionale e nazionale, prevalentemente Soci GeFI nonché Soci SIMLA, e di illustri rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del Ministero dell’Interno e del Ministero di Grazia e Giustizia.
Gli argomenti che verranno trattati, Banca Dati Nazionale del DNA, Fenotipizzazione del DNA a scopo forense e Privacy ed i dati particolari, sono di estremo ed attuale interesse da un punto di vista scientifico e giuridico, e toccano – di fatto – l’intera disciplina Medico Legale.
ECCO IN SINTESI GLI ARGOMENTI TRATTATI.
22 aprile ore 14.45
BANCA DATI NAZIONALE DNA (BDN-DNA)
Il ruolo dei laboratori nella sua implementazione
I recenti casi di cronaca hanno evidenziato come il contributo della Banca Dati Nazionale del DNA stia diventando sempre più importante nella risoluzione di casi criminali.
Dal giugno 2016, anno di avvio della BDN-DNA, molto si è fatto in merito alle infrastrutture ed al personale dei Laboratori coinvolti, al loro accreditamento ed alle procedure di gestione di inserimento, decodifica e cancellazioni profili. Anche alcuni Laboratori Forensi pubblici e privati italiani hanno impiegato risorse umane ed economiche per raggiungere l’accreditamento 17025, in ottica di un loro coinvolgimento nell’implementazione della BDN-DNA.
Il workshop è una occasione di incontro tra i referenti delle forze di Polizia e del Ministero dell’Interno, responsabili della gestione della BDN-DNA, i responsabili dei Laboratori pubblici e privati accreditati 17025, e tutti coloro che si occupano di genetica forense per fare il punto sulla situazione di questo importante strumento tecnologico che rende possibile un più efficace contrasto di taluni reati e rappresenta uno strumento davvero indispensabile per i casi di persone scomparse.
6 maggio ore 14.45
LA FENOTIPIZZAZIONE DEL DNA A SCOPO FORENSE
A che punto può spingersi la scienza?
L’analisi del DNA mediante gli STR autosomici consente un’identificazione individuale solo attraverso un confronto diretto del profilo ricavato dalla traccia di DNA rinvenuta sulla scena del crimine con il profilo di un campione di riferimento. Le caratteristiche fisiche di un individuo ancora sconosciuto, invece, non possono essere attribuite in modo univoco a una persona precisa, ma rappresentano un utile strumento investigativo.
Attraverso la fenotipizzazione del DNA rinvenuto sulla scena del crimine, infatti, vengono acquisite informazioni probabilistiche sulle caratteristiche fisiche del campione, quali il colore dei capelli, degli occhi e della pelle, nonchè sull’origine biogeografica e sull’età.
L’insieme di questi elementi, quindi, restringe la cerchia dei possibili autori del reato e facilita le indagini.
Lo scopo di questo workshop è quello di fornire un panorama dello stato dell’arte, sia a livello scientifico che normativo, in Italia ed in altri paesi europei
20 maggio ore 14.45
LA PRIVACY ED I DATI PARTICOLARI
Il nuovo regolamento EU GDPR 679/16
ll nuovo Regolamento Generale per la Protezione dei Dati Personali n. 2016/679 (General Data Protection Regulation o GDPR) è entrato definitivamente in vigore il 25 maggio 2018, in attuazione a quanto stabilito dal Trattato di Lisbona e dalla Carta dei Diritti Fondamentali. Lo scopo di tale regolamento è quello di armonizzare all’interno dell’Unione Europea il trattamento dei dati personali salvaguardando i diritti dei cittadini. L’adeguamento all’impianto normativo europeo impatta in maniera profonda tutti i comparti sia pubblici che privati, con risvolti particolarmente complessi per quanto concerne la sanità e la giustizia, comparti per i quali la massa delle informazioni risulta imponente e gestita in maniera totalmente disomogenea.
L’attività dei genetisti forensi e dei medici legali interseca le problematiche di entrambi i comparti, i quali, per motivi diversi, presentano ancora enormi criticità, faticando ad adeguarsi ed armonizzarsi.
Lo scopo di questo workshop è quello di evidenziare le cogenze della normativa, suggerendo quali siano le azioni da mettere in campo per adeguarsi, evidenziando, attraverso le esperienze dirette, le difficoltà che i diversi attori coinvolti hanno incontrato nonché le soluzioni sviluppate.
QUI SOTTO POTETE TROVARE IL PROGRAMMA
Per ogni webinar sono previsti 4,5 Crediti ECM per le figure professionali “medico-chirurgo” e “biologo”. È in corso anche l’accreditamento per la figura professionale avvocato. L’iscrizione, obbligatoria e gratuita può essere eseguita al seguente link:
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