Su Quotidiano Sanità (vai all’articolo) con un ampio commento, è comparso lo schema del decreto attuativo sulla questione dell’assicurabilità, previsto dalla 24/17, che il mondo della sanità italiana attendeva da tempo.
Il tema del Decreto, come è noto, riguarda, innanzitutto, i requisiti minimi delle polizze assicurative per le strutture ospedaliere e gli operatori sanitari. Ma anche, in aggiunta, come fa notare Quotidiano Sanità: “delle condizioni generali di operatività delle altre misure, quali l’autoassicurazione e autoritenzione del rischio. delle regole per il trasferimento del rischio nel caso di subentro contrattuale di un’impresa di assicurazione, della previsione nel bilancio delle strutture di un fondo rischi e di un fondo costituito dalla messa a riserva per competenza dei risarcimenti relativi ai sinistri denunciati e dell’efficacia temporale della garanzia“.
Il Decreto deve ancora passare all’attenzione del MISE. Bisognerà, quindi, attendere che l’iter si completi perché il panorama della “nuova responsabilità medica” abbia definitivo compimento.
Ma le polemiche sul testo del Decreto sono già cominciate. La FNOMCEO, attraverso anche il suo Presidente Anelli, ha già dato fuoco alle polveri e ha richiesto un urgente incontro con il Governo per promuovere un tavolo tecnico che discuta le molte criticità sollevate dalla Federazione Nazionale (qui puoi scaricare la presa di posizione della Presidenza FNOMCEO sul tema).
D’altronde, anche questo passo importante, appare influenzato nell’introduzione delle procedure operative, dall’obbligo di “costo zero” per le esangui casse dello Stato. E, come al solito, non ci troviamo di fronte ad un buon viatico che ci consenta di alimentare una buona speranza di funzionamento del sistema.
Molte sarebbero le cose da dire. Lasciamo alla Vostra meditazione, il documento, che potrete scaricare qui sotto.
