Il tema della disabilità è da sempre uno degli argomenti che anima le discussioni in ambito medico legale previdenziale e assistenziale, ricchezza della nostra Disciplina che, riappropriandosi della propria terminologia come essenza etimologica e di sostanza, la adegua e rimodella alla luce delle nuove esigenze dell’essere umano e della normativa.
La tematica tocca una delle sfere più umanizzanti nell’instaurazione dei rapporti sociali e nella realizzazione di quei diritti fondamentali che la nostra Costituzione pone a fondamento della civile convivenza, che va ben oltre lo spirito di solidarietà: riguarda la realizzazione del sé quando è venuta meno l’integrità psico-fisica della persona.
La Società Italiana di Medicina Legale ha sempre dato ampio spazio alla tematica, sia con l’elaborazione del position paper sulla disabilità (vedi), sia richiamando le indicazioni recentemente fornite dall’ONU (vedi).
Appuntamento il 7 giugno
Il 7 Giugno a Catania, nella Sala Pegaso 2, la questione sarà trattata nella sessione “Come l’INPS affronterà le problematiche del disabile in base alla nuova legge 227/21 e dei successivi decreti attuativi”.
Saranno discussi i procedimenti per la valutazione di base ed il riconoscimento delle condizioni di disabilità, dovendosi mettere in risalto la necessità di ricorrere a diverse competenze, ma soprattutto il metodo e la criteriologia medico legale per riconoscere lo status di disabile in armonia con la normativa attuale. Il tutto sempre in un’ottica critica, dove la nostra Disciplina si fa portatrice dell’equilibrio tecnico-scientifico a garanzia di una metodologia valutativa che sappia valorizzare la persona e al contempo realizzare quel principio di giustizia presente nei criteri bioetici di Tom Beauchamp e James Childress, dovendo prendere in considerazione che il sistema in cui viviamo è a risorse limitate.
Dalla Scuola di Medicina e Chirurgia su cui vigilano gli occhi di Santa Rosalia, la professoressa Argo, una delle autrici del position paper SIMLA sulla disabilità, relazionerà il 7 giugno nella Sala Pegaso 2 anticipandoci che: “La tavola rotonda consentirà di verificare in modo critico e costruttivo quanto del nuovo assetto normativo in tema di disabilità tuteli la persona, ed ancora, se si rendano necessari nuovi strumenti di valutazione medico legale”.
Sarà sicuramente una sessione impegnativa, ma in fondo la Medicina Legale di oggi è pronta alla sfida: la bilancia troverà il giusto equilibrio tra l’individuazione di criteri adeguati e “giusti” per la realizzazione di un diritto soggettivo, costituzionalmente protetto, e il limite delle risorse del nostro sistema?
Anche di questo si discuterà a Catania.