Convegni Medicina Legale SIMLA Genetica forense

Dal 10 al 12 novembre Congresso Nazionale Ge.F.I.

Abstract

Dal 10 al 12 novembre prossimo con il patrocinio di SIMLA si svolgerà a Genova il XXVII Congresso Nazionale Ge.F.I. (Gruppo Italiano Genetisti Forensi) presieduto dai Prof.i Francesco De Stefano e Francesco Ventura e dalla Dott.ssa Loredana Buscemi, Presidente del Gruppo.

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L’importante assise congressuale vedrà la partecipazione di tutti i maggiori esperti della materia. I lavori si terranno nella splendida cornice dei Palazzi genovesi Tursi e della Meridiana nonché al Circolo Artistico Tunnel.

Ecco come viene presentato il Congresso dagli organizzatori.

“L’avanzamento scientifico tecnologico ha visto negli ultimi anni una rapida espansione nel campo della genetica forense, in particolare nell’identificazione individuale in termini di potere di discriminazione, velocità e sensibilità delle metodiche di tipizzazione del DNA, nonché di sensibile riduzione dei costi e dei tempi di processazione, con un numero sempre crescente di pubblicazioni scientifiche nel campo. 

Le tecnologie di sequenziamento in parallelo di massa (MPS), meglio note come tecnologie di sequenziamento di nuova generazione (NGS), adottate solo di recente, hanno già rivoluzionato le applicazioni in genetica forense grazie alla loro capacità di generare milioni di sequenze in una singola corsa. 

La stessa capacità di identificare la presenza di uno specifico fluido corporeo da una traccia, oggi possibile, è una informazione che può risultare estremamente preziosa per un’indagine investigativa, in particolare se si tratta di ricollegare un profilo del DNA ad una specifica matrice biologica. Tutti i test presuntivi attualmente utilizzati per identificare alcuni fluidi corporei  presentano infatti limitazioni, inclusa la mancanza di sensibilità e specificità e la necessità a volte di distruggere la stessa traccia di partenza. Ciò ha portato all’interesse per l’analisi dell’RNA, che può essere co-estratto con il DNA, consentendo la produzione parallela di un profilo del DNA insieme al test del fluido corporeo. Più recentemente, l’attenzione si è concentrata sui micro RNA come marcatori per l’identificazione dei fluidi corporei, in quanto molti di questi mostrano anche un’espressione tessuto-specifica con il vantaggio di una maggiore stabilità rispetto all’mRNA grazie delle loro dimensioni ridotte e dell’incorporazione in un complesso proteico all’interno della cellula.

I poteri identificativi del DNA si fermano quando non vi è possibilità di confronto con un database sospetto o DNA noto; per tale motivo qualsiasi informazione che può aiutare a identificare chi ha lasciato una determinata traccia nel luogo ove è stato commesso un crimine può essere di grande aiuto alle indagini. Con il DNA phenotyping è possibile restringere il pool di potenziali sospetti; la capacità, infatti, di prevedere mediante piccoli insiemi di SNPs che possono essere considerati in un’unica multiplex PCR ed analizzati utilizzando precisi modelli statistici, i caratteri fenotipici di un individuo, vale a dire le caratteristiche fisiche, quali il colore degli occhi, della pelle, dei capelli, ect ha ricadute oltre che nell’identificazione individuale anche nei casi di persone scomparse e nell’identificazione delle vittime di disastri. La fenotipizzazione del DNA forense comprende oltre alla previsione dei caratteri fisici esterni anche l’inferenza dell’ascendenza biogeografica e la stima dell’età utilizzando marcatori epigenetici.


Questi ed altri i temi, quale l’importanza della formazione, l’accreditamento 17025, l’intelligenza artificiale e la valutazione statistica delle tracce da contato, che verranno trattati al XXVIII Congresso Nazionale GeFI (Genetisti Forensi Italiani) dal titolo “La Genetica Forense: quale futuro?”.

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Qui sotto troverete il programma completo del Congresso

La partecipazione all’erento garantirà l’acquisizione di 15 crediti per le figure professionali: Medico Chirurgo (tutte le discipline); BiologoChimicoInfermiereInfermiere PediatricoTecnico di Laboratorio Biomedico. È in corso l’accreditamento per la figura dell’Avvocato. Per quanto riguarda l’iscrizione potete cliccare QUI.

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