In questi ultimi giorni sono state licenziate numerose sentenze della Corte di Cassazione Civile Sezione III che forniscono un giudizio e delimitano nuovi confini in relazione alle problematiche del cosiddetto “consenso informato” in ambito medico.
Ve ne presentiamo tre che affrontano rispettivamente:
- l’elenco degli eventuali danni non patrimoniali in potenza occorrendi al paziente in caso di mancata o errata acquisizione del consenso
- le modalità di acquisizione della prova, anche in forma “deduttiva”, che se il paziente fosse stato correttamente informato avrebbe rifiutato l’esecuzione dell’intervento medico-chirurgico
- il ruolo della conoscenza del paziente degli effetti dell’intervento medico-chirurgico come scrutinante degli effetti dannosi da mancata acquisizione corretta del consenso informato
Qui sotto potete scaricare in sequenza le tre sentenze