Carissimi colleghi,
in qualità di Past President della Associazione Scientifica GTFI sento mio dovere esprimere un brevissimo saluto al grande Maestro della Medicina Legale, prof. MAURO BARNI che ci ha ora lasciato.
Sento questo dovere per lo spirito di riconoscenza che ho nei suoi confronti e per l’Amicizia sincera che Egli mi aveva accordato.
Il Professore, unico tra tutti i grandi del raggruppamento disciplinare MED 43 è stato in grado e all’altezza di riconoscere la dignità di autonomia alla nostra disciplina NON SOLO sulla carta (giacché “sulla carta” lo siamo ex lege) ma di fatto e da tempo. Confesso che ciò è stato frutto di lunghi anni di costruttiva dialettica che personalmente ho avuto con Lui, non sempre facile, ma risultata vincente nell’obiettivo di portare una mente come la Sua a condividere questo mio convincimento. La dialettica con un Maestro come Lui non poteva che portare la Sua intelligenza a condividere un “motto” fatto nostro decine di anni fa nel corso di un Convegno che lo vedeva moderatore in una sessione cui alcuni di noi Tossicologi Forensi partecipavano:
“Unicuique suum” nel senso di “suum cuique tribuere” e ciò nel bene e nel male, assumendo ciascuna disciplina la propria autonomia, ma anche responsabilità dottrinaria e professionale.
Grazie, Professore!
Elisabetta Bertol
Ordinario di Tossicologia Forense
Università di Firenze