Vi forniamo una pubblicazione che riguarda un enorme lavoro epidemiologico pubblicato dalla prestigiosa rivista JAMA (Journal of America Medical Association) sul web che ha quantificato i dati epidemiologici e demografici dei casi dovuti a AEMT (Adverse Effect of Medical Treatment – Eventi avversi da trattamento medico – negli Stati Uniti.
I rilievi sono stati operati sulla base di un enorme database, il GBD ovvero Global Burden of Diseases, Injuries, and Risk Factors. Tale fonte di dati è alimentata dai certificati di causa di morte Jacob E. Sunshine, MD, MS; Nicholas Meo, MD; Nicholas J. Kassebaum, MD; Michael L. Collison, BA; Ali H. Mokdad, PhD; Mohsen Naghavi, MD, PhD. Association of Adverse Effects of Medical Treatment With Mortalityin the United States A Secondary Analysis of the Global Burden of Diseases, Injuries, and Risk Factors Study AMA Network Open. 2019;2(1):e187041. doi:10.1001/jamanetworkopen.2018.704
I risultati
Dal 1990 al 2016, sono state stimate 123603 morti (UI 100 856-163 814 morti) con AEMT (Adverse Effect of Medical Treatment – Eventi avversi da trattamento medico) come causa sottostante. Nonostante un aumento complessivo del numero di decessi dovuti ad AEMT nel tempo, il tasso nazionale di mortalità standardizzata per età dovuto ad AEMT è diminuito del 21,4% (UI 95%, 1,3% -32,2%) passando da 1,46 (UI 95%, 1,09-1,76 ) decessi per 100000 abitanti nel 1990 a 1,15 (UI 95%, 1,00-1,60) decessi per 100000 abitanti nel 2016.
Uomini e donne presentavano tassi simili di mortalità per AEMT. I soggetti con età di 70 anni o più, avevano tassi di mortalità quasi 20 volte maggiori rispetto a quelli di età compresa tra 15 e 49 anni (tasso di mortalità nel 2016 per entrambi i sessi, 7,93 [UI del 95%, 7,23-11,45] per 100000 abitanti per quelli di età ?70 anni contro 0,38 [UI del 95%, 0,34-0,43] per 100000 abitanti per quelli di età compresa tra 15 e 49 anni). La California risulta avere il più basso tasso di mortalità AEMT standardizzato per 100000 abitanti con 0,84 decessi (UI 95%, 0,57-1,47 decessi). Al contrario, il Mississippi, il più alto con 1,67 decessi per 100000 (UI 95%, 1,19-2,03 decessi). Gli interventi chirurgici e le morti avvenute nei periodi perioperatori sono stati il sottotipo più comune di AEMT. Rappresentano, infatti, il 63,6% di tutti i decessi per i quali un AEMT è stato identificato come causa sottostante.
Le conclusioni
I rilievi ottenuti nello studio suggeriscono una riduzione modesta mortalità associato ad AEMT negli Stati Uniti dal 1990 al 2016, osservando però un aumento della mortalità associato con l’avanzare dell’età e una notevole variabilità geografica, già peraltro nota. Le versioni annuali del GBD possono consentire il monitoraggio della quantificazione di AEMT negli Stati Uniti.
Importante!
Uno dei dati più rilevante che l’articolo sottolinea è che, nonostante l’enorme impegno profuso nel settore sicurezza e risk management, ormai da 25 anni, la mortalità per AEMT è diminuita in una quota davvero lieve nonostante i ripetuti sforzi operati.