Il prossimo 3 dicembre, ad Ancona, con il patrocinio di Simla, si terrà il Convegno dal titolo “Comitato Valutazione Sinistri (CVS). Sinergia tra medicina legale e giurisprudenza nella sfida del contenzioso per una gestione uniforme a livello nazionale“
Ecco come gli organizzatori ci presentano l’evento
La gestione del contenzioso medico legale rappresenta una sfida crescente per le strutture sanitarie, sia pubbliche che private. Il numero di richieste risarcitorie è infatti in costante aumento con notevoli ripercussioni sia in termini di allocazione delle risorse che di tempestività nella risposta agli istanti.
Di fronte a questo scenario, il Comitato Valutazione Sinistri (CVS) emerge come organismo cruciale per coordinare le valutazioni delle richieste risarcitorie, integrando aspetti medico-legali e giuridici.
Le modalità di gestione dei sinistri differiscono notevolmente tra le diverse strutture sanitarie: alcune adottano una gestione diretta, con risorse interne, mentre altre preferiscono delegare del tutto o in parte a compagnie assicurative esterne. Ogni approccio presenta vantaggi e svantaggi e la scelta tra questi modelli di gestione si rivela particolarmente rilevante nel confronto tra strutture pubbliche e private, che operano con diverse priorità e limitazioni di budget.
L’interpretazione delle disposizioni della Legge 24/2017, conosciuta come Legge Gelli-Bianco, che ha rappresentato un punto di svolta per quanto riguarda la sicurezza delle cure e la responsabilità professionale in ambito sanitario, ha rilevato nella sua applicazione pratica diverse ambiguità, che ostacolano il lavoro della CVS.
Un aspetto critico è rappresentato dalla collaborazione con la CVS dei professionisti sanitari coinvolti nell’istanza risarcitoria: spesso il personale sanitario interessato mostra una certa riluttanza a partecipare attivamente alla fase istruttoria del processo di valutazione, principalmente per il timore di conseguenze disciplinari o giudiziarie. La stesura della relazione clinica da parte del professionista direttamente coinvolto è difatti uno dei momenti più delicati dell’intero processo: la necessità di fornire una descrizione accurata e obiettiva può scontrarsi con la comprensibile apprensione riguardo a potenziali responsabilità. Tale riluttanza può influire negativamente sulla completezza delle informazioni raccolte, compromettendo l’obiettività della valutazione da parte della CVS.
La stessa comunicazione ai professionisti sanitari coinvolti nei sinistri, come previsto dall’art. 13 della Legge 24/2017, è cruciale per garantire trasparenza e tutela dei diritti dei professionisti stessi. La legge impone alle strutture sanitarie di informare tempestivamente i sanitari quando sono coinvolti in una richiesta risarcitoria, permettendo loro di predisporre una difesa adeguata. Tuttavia, queste comunicazioni generano sovente incomprensioni, con il rischio di aggravare ulteriormente il rapporto tra professionista e struttura sanitaria.
Il processo decisionale della CVS, d’altronde, è caratterizzato da una notevole complessità, dovuta alla necessità di bilanciare la protezione dei diritti dei professionisti e la salvaguardia delle risorse economiche della struttura.
Un ulteriore aspetto di rilievo è rappresentato dalla segnalazione alla Corte dei Conti e dall’azione di rivalsa nei confronti dei professionisti sanitari. Tali procedure, che includono anche la possibilità di messa in mora del dipendente, pongono problematiche complesse sia dal punto di vista giuridico che etico; le strutture sanitarie hanno infatti l’arduo compito di bilanciare il rispetto della normativa con il mantenimento di un clima di fiducia all’interno dell’ambiente lavorativo.
Il convegno si propone di creare un forum di discussione tra professionisti del settore medico-legale, giuristi e dirigenti sanitari e altri professionisti della salute, con l’obiettivo di affrontare queste tematiche da una prospettiva multidisciplinare e di individuare soluzioni pratiche e sostenibili e di standardizzare le modalità operative del CVS a livello nazionale, riducendo le disomogeneità regionali e migliorando l’efficacia del sistema..
Si tratta di un’opportunità per condividere esperienze, confrontarsi su casi concreti e tracciare una roadmap che possa guidare la CVS verso una gestione dei sinistri più efficace, equa e trasparente in tutto il territorio nazionale.
Qui potete leggere e scaricare il programma della manifestazione
La location
Il Convegno si terrà ad Ancona presso il Ridotto del Teatro delle Muse, Via della Loggia 1
L’iscrizione
L’iscrizione è gratuita e potrà essere effettuata online CLICCANDO QUI.
PER I PARTECIPANTI IN PRESENZA: sono stati riconosciuti 8 crediti ECM per 100 partecipanti, per tutte le professioni sanitarie e 8 crediti per la figura professionale dell’avvocato.
PER i PARTECIPANTI IN WEBINAR (SOLO FUORI REGIONE): Sono stati riconosciuti per le sole sessioni del mattino 4,5 crediti ECM per 100 partecipanti, per tutte le professioni sanitarie.