Lo Stato italiano tutela gli invalidi civili attraverso l’erogazione di provvidenze economiche e socio-sanitarie di natura assistenziale (cioè a prescindere da requisiti di natura contributiva). In base all’entità della invalidità presentata dal cittadino varia il tipo di provvidenza erogata dallo Stato.
Solo per le condizioni più importanti sono previsti dei benefici economici e nella stima della invalidità vanno comunque escluse quelle condizioni protette da altri istituti assicurativi.
La stima della invalidità viene calcolata in base alle indicazioni contenute in una tabella di legge da una commissione generalmente presieduta da uno specialista in medicina legale.
La gestione della procedura per l’accertamento dell’invalidità e l’erogazione dei benefici è affidata dallo Stato all’INPS (http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=5358).
La consultazione di uno specialista in medicina legale è il modo più rapido e concreto per verificare la reale possibilità di ottenere uno dei benefici previsti dallo Stato per gli invalidi civili.