Abstract
Negli ultimi decenni le Scienze Forensi hanno fatto passi da giganti grazie alla possibilità di applicazione di avanzate tecnologie alle più svariate esigenze medico-legali. La comparsa delle scienze “-omiche” tra gli strumenti a disposizione della medicina legale rappresenta un’opportunità imperdibile di affrontare problemi antichi da un punto di vista completamente nuovo.
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A tal proposito desideriamo introdurvi alle possibilità di applicazione della Metabolomica alla Medicina Legale, prendendo spunto da alcuni recenti articoli pubblicati dal gruppo di lavoro della Dott.ssa Emanuela Locci (Università di Cagliari) la quale sarà tra i Relatori del Congresso SIMLA di Bari (26-28 maggio 2022) nella sezione dedicata alle Nuove frontiere della Medicina Forense.
Per leggere gli articoli completi – clicca sui link qui sotto:
- Locci E et al. Forensic NMR metabolomics: one more arrow in the quiver. Metabolomics (2020) 16:118
- Locci E et al. Exploring Perinatal Asphyxia by Metabolomics. Metabolites 2020, 10, 141
- Chighine A et al. Looking for Post-Mortem Metabolomic Standardization: Waiting for Godot – The Importance of Post-Mortem Interval in Forensic Metabolomics. Chem. Res. Toxicol. 2021, 34, 1946−1947
Cos’è la Metabolomica… in poche parole
La Metabolomica rappresenta lo studio quali-quantitativo dei metaboliti di basso peso molecolare presenti nei sistemi biologici; essa fornisce, inoltre, informazioni sulle modificazioni metaboliche indotte dai fattori esterni all’organismo.
Uno dei maggiori vantaggi delle tecniche metabolomiche è che si tratta di strumenti versatili, estremamente riproducibili e non distruttivi.
A seconda delle informazioni che si stanno cercando, la Metabolomica permette di eseguire un’analisi mirata oppure di ottenere un profilo globale del “metaboloma“, vale a dire l’assetto dei metaboliti, cioè quelle piccole molecole (generalmente <1.5 kDa) che sono il prodotto finale dei processi cellulari.
Il metaboloma è dinamico, varia ogni istante, perciò la sua analisi fornisce una “istantanea” della fisiologia cellulare.
Le applicazioni forensi
Alcuni dei principali utilizzi della Metabolomica applicata alle Scienze Forensi sono, e saranno sempre di più nel prossimo futuro, rappresentati da:
- identificazione dei fluidi biologici, anche in minime tracce
- studio delle alterazioni post-mortali del profilo metabolomico di tessuti o fluidi biologici con lo scopo di stimare l’intervallo post-mortale
- analisi tossicologica delle tracce di fluidi biologici al fine di individuare la presenza di sostanze esogene e dei loro metaboliti
- identificazione di specifici pattern metabolomici correlati all’assunzione acuta o cronica di tossici
- valutazione degli effetti sul metaboloma di noxae patogene rilevanti dal punto di vista forense
- correlazione tra il microbioma umano e differenti condizioni fisiologiche o patologiche
Per quanto attiene la stima dell’epoca della morte, la Metabolomica potrebbe permettere di superare il concetto di “morte” come evento on/off, e introdurre invece la possibilità di un approccio multiparametrico a questo fenomeno complesso e caratterizzato da alterazioni sia pre- che post-mortali dei tessuti e dei fluidi biologici.
O ancora, nell’ambito dello studio delle noxae patogene, per esempio, alcuni Studi hanno esplorato la possibilità di analizzare il metaboloma urinario dei neonati al fine di contribuire alla diagnosi di insulto cerebrale ipossico/ischemico peri-natale con risultati promettenti, in considerazione anche della non-invasività della metodica.
Le tecniche più utilizzate
Tra le diverse metodiche disponibili, tre sono le principali tecniche analitiche che spiccano nell’ambito della Metabolomica: la spettroscopia NMR (nuclear magnetic resonance), la gascromatografia accoppiata alla spettrometria di massa (GC-MS), e la cromatografia liquida accoppiata con la spettrometria di massa single-stage (LC-MS).
La preparazione relativamente semplice dei campioni, la capacità di quantificare i livelli di metaboliti, l’elevata riproducibilità sperimentale e la natura non-distruttiva della tecnica di spettroscopia NMR l’hanno resa la metodica preferita per gli studi di metabolomica su larga scala.
Insomma, davanti al Medico Legale si aprono nuove entusiasmanti possibilità, strumenti finora inimmaginabili con cui i professionisti forensi dovranno interfacciarsi in futuro: essere preparati è d’obbligo, per non lasciarsi sfuggire importanti occasioni di crescita professionale.
Se quanto hai letto finora ti ha incuriosito, ci vediamo a Bari dal 26 al 28 maggio 2022 per il Congresso SIMLA per esplorare insieme le nuove frontiere della Medicina Forense!
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