Abstract
Alcuni studiosi hanno elaborato un database, costantemente aggiornato, che riporta i tassi di mortalità di numerosi ed importanti paesi sparsi su tutto il globo terraqueo.
. . . .
Ci pare interessante proporre alla vostra attenzione un sito che contiene interessanti informazioni sui tassi di mortalità in alcuni dei più importanti Paesi del mondo.
Si tratta dello Human Mortality Database (HMD).
Quest’ultimo è stato creato per fornire dati dettagliati sulla mortalità e sulla popolazione a ricercatori, studenti, giornalisti, analisti politici e altri interessati alla storia e all’andamento della longevità umana. Il progetto è iniziato come continuazione e sviluppo di progetti precedenti del Dipartimento di Demografia dell’Università della California, Berkeley, USA, e del il Max Planck Institute for Demographic Research a Rostock, Germania. Al lavoro dei due gruppi di ricercatori statunitensi e tedeschi si sono uniti, anche con l’aiuto di finanziatori, collaboratori scientifici provenienti da tutto t il mondo). Anche il Centro per l’economia e lo sviluppo dell’invecchiamento (CEDA) dell’Istituto francese di studi demografici (INED) ha sostenuto l’ulteriore sviluppo della banca dati negli ultimi anni.
L’obiettivo principale del database sulla mortalità umana è documentare la rivoluzione della longevità dell’era moderna e facilitare la ricerca sulle sue cause e conseguenze. Per quanto possibile, abbiamo seguito quattro principi guida nella creazione di questo database: comparabilità, flessibilità, accessibilità, riproducibilità.
Il processo utilizzato nel database per calcolare i tassi di mortalità e le tabelle di sopravvivenza può essere descritto in termini di sei passaggi, corrispondenti a sei tipi di dati disponibili dall’HMD. Ecco una panoramica del processo:
- Nascite. I conteggi annuali dei nati vivi per sesso vengono raccolti per ciascuna popolazione nel periodo di tempo più lungo possibile. Questi conteggi sono usati principalmente per fare stime della popolazione in età più giovane.
- Deceduti. I conteggi dei decessi vengono raccolti con il miglior livello di dettaglio disponibile. Se i dati grezzi vengono aggregati, vengono utilizzati metodi uniformi per stimare i conteggi dei decessi in base all’età completa (ultimo compleanno al momento del decesso), anno civile di morte e anno civile di nascita.
- Dimensione della popolazione. Le stime annuali della dimensione della popolazione al 1° gennaio sono ottenute da un’altra fonte o derivano dai dati del censimento più i conteggi delle nascite e dei decessi.
- Esposizione al rischio. Le stime della popolazione esposta al rischio di morte durante un certo intervallo di età si basano su stime annuali (1 gennaio) della popolazione, con una piccola correzione che riflette la tempistica delle morti all’interno dell’intervallo.
- Tassi di mortalità. I tassi di mortalità sono sempre un rapporto tra il conteggio dei decessi per un dato intervallo di età e tempo diviso per una stima dell’esposizione al rischio nello stesso intervallo.
- Tavole di sopravvivenza. Per costruire una tabella di sopravvivenza, le probabilità di morte vengono calcolate dai tassi di mortalità. Queste probabilità vengono utilizzate per costruire tavole di vita, che includono l’aspettativa di vita e altri utili indicatori di mortalità e longevità.
I 41 paesi o aree interessati dalla ricerca sono i seguenti (cliccando sul nome dei Paesi potete ottenere i dati per ciascuno di loro). Potete avere ancor maggiori informazioni se cliccate qui per visitare il sito dell’HMD.
VUOI APPROFONDIRE QUESTO ARGOMENTO?
Leggi anche: I dati Istat sull’eccesso di mortalità per Covid-19
