Abstract
Il Consiglio di Stato, adunatosi il 7 giugno scorso, ha deciso, con pubblicazione avvenuta il 17 giugno, di sospendere l’espressione del suo necessario parere in merito alla bozza del regolamento ex art. 10, comma 6, della Legge 8 marzo 2017 n. 24, recante la determinazione dei requisiti minimi delle polizze assicurative per le strutture sanitarie.
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Giunge francamente inaspettato il parere del Consiglio di Stato che avrebbe dovuto rappresentare l’ultimo e quasi formale passaggio, per l’approvazione del regolamento relativo ai requisiti minimi delle polizze assicurative per le strutture sanitarie – pubbliche e private.
La lunga attesa (più di 5 anni) che pareva, finalmente, avviata alla conclusione per l’applicazione definitiva della legge Gelli Bianco, è stata nuovamente allungata.
Il principale motivo che ha condotto alla sospensione della decisione è dettato, secondo il Consiglio di Stato, dalle problematiche zelate all’applicazione del sistema bonus/malus che, per ANIA e IVASS, sarebbe oggetto di notevoli criticità. Il Consiglio di Stato ha quindi deciso di acquisire la documentazione necessaria per l’espressione del suo definitivo parere rappresentata non solo dalla sintesi delle posizioni dei suddetti stake holder come era avvenuto. Il Consiglio di Stato quindi ha richiesto di esaminare l’intera documentazione su cui si basa la posizione contraria della parte assicurativa.
Vedremo quando si ripartirà ma è evidente che la raggiunta intesa stato/regioni, salutata come un successo, non è stato che un passo e che per l’approvazione definitiva del testo (se questa avverrà mai) si dovrà attendere ancora.
Quindi, tutto fermo.
Qui sotto trovate il documento del Consiglio di Stato che potrete leggere e scaricare
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