Il sito del Sistema Nazionale Linee Guida si è arricchito di due nuove entità dopo la pubblicazione di quelle sull’emorragia post-partum (scaricabile nel nostro sito) a cura del dell’Istituto superiore di Sanità:
Le nuove linee guida sul sito del SNLG
Si tratta de:
- “I controlli alla frontiera e la frontiera dei controlli” nell’area della Sanità Pubblica a cura di INMP ( Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà), ISS (Istituto Superiore di Sanità) e SIMM (Società Italiana Medicina delle Migrazioni), che si occupa degli specifici controlli sanitari a cui dovrebbero sottostarei migranti una volta giunti nel nostro Paese (SCARICALA)
- “La prevenzione degli incidenti domestici in età infantile” a cura del UPO (Università Piemonte Orientale) e della ASL 1 di Torino, che si occupa appunto del suddetto argomento approfondendo particolarmente i profili legislativi, regolamentativi e organizzativi (SCARICALA).
E’ oggettivo che ci troviamo di fronte “a linee guida” che sfuggono a quei principi legislativi che dovevano risultare primari per il SNLG ovvero quelli destinati alla valutazione del comportamento per ciò che concerne i casi di responsabilità medica (art. 5 e 6). Quindi il sito del SNLG, sta producendo anche dei documenti, più tesi a problematiche di politica sanitaria rispetto agli obbiettivi proposti dalla Legge Gelli.
Clinica ? Politica sanitaria ? Al di là della Gelli Bianco
Se così fosse, è chiaro che il SNLG, si candida a diventare anche un punto di riferimento di organizzazione sanitaria sul modello del NICE anche se esso nasce per altri fini anche se, comunque, forse inconsapevolmente, il tracciare procedure anche per situazioni che vanno al di là della mera clinica, depositate in un sito che dovrebbe essere un punto di riferimento legato a giudizi di “comportamento”, potrebbe comunque comportare problemi (vedi ad esempio le disposizioni per gli enti pubblici nell’ambito della prevenzione degli “infortuni domestici nei minori”.
Le linee guida in preparazione: conflitti d’interesse ?
Nel frattempo, pare importante segnalare che il sito del SNLG riporta anche quali linee guida, nel frattempo si stanno elaborando e valutando (CLICCA QUI PER VEDERLE ). Certamente, la maggior parte di queste si riferiscono a categorie cliniche su cui l’intervento dei medici legali in ambito di contenzioso è probabile (terapia del diabete, della cataratta, delle infezioni oculari ecc…).
Tra queste, alcune, sono di produzione della Regione Toscana. Ma come poi potranno essere validate ed utilizzate in sede di contenzioso quando la regione stessa (in autoritenzione del rischio, peraltro) è frequentemente parte in causa con le sue Aziende Ospedaliere. Si rilancia, qui, il problema del conflitto di interesse da sempre è tema centrale nella produzione delle linee guida. E’ un argomento, comunque, tutto nuovo che certamente andrà ad approfondirsi con il passare del tempo ma che ci pare interessante segnalare e sul quale, con ogni probabilità, si dibatterà.