Il Consiglio Direttivo della Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni (SIMLA), si rivolge a tutti i Soci e a tutti Medici Legali italiani.
Perché questa lettera ai medici legali
La motivazione alla base di questa lettera è legata all’attuale grave stato di emergenza in cui si sono venuti a trovare Colleghi Medici e strutture sanitarie
Nel delicato ambito della responsabilità medica, la scientificità e l’accuratezza professionali sono componenti primarie dell’attività medico-legale, unitamente al rispetto assoluto delle norme del Codice di Deontologia Medica. L’art. 62 del Codice di Deontologia Medica si esprime in merito in modo assolutamente preciso. Queste norme non sono valide solo per noi, ma per tutti gli specialisti in altre discipline che devono affiancare, per Legge e per normativa deontologica, lo specialista in Medicina legale in tale ambito.
Ai medici legali queste norme son ben note.
Sono altrettanto noti i sacrifici che tutti i sanitari italiani stanno sopportando insieme ai malati, ai loro famigliari e a tutto il nostro Paese.
A tutto questo SIMLA e tutti i medici legali italiani non possono certo rimanere inerti.
Con ogni probabilità saranno emanate disposizioni legislative a riguardo che non potranno non essere rispettate.
Ma l’Etica e la Deontologia continueranno a essere le luci che ci guidano nel comportamento virtuoso e professionalmente corretto e la barriera invalicabile del nostro operato, al di là di qualsiasi interesse di parte.
Si spera altresì che il Parlamento tenga conto, davvero, della situazione che tutti i Colleghi stanno vivendo e che provveda a tutelare in modo adeguato la loro salute.
La lattera ai medici legali
SIMLA ringrazia il Dott. Roberto Carlo Rossi, Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Milano e il Dott. Giuseppe Deleo, Consigliere dell’Ordine di Milano e Socio SIMLA e AMLA, per il contributo fondamentale che hanno fornito per la stesura del documento.
Tutto questo risulta pienamente dal documento che è scaricabile sul sito dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Milano (OMCeOMI) a firma del Presidente dell’Ordine Dott. Roberto Carlo Rossi e dal Presidente di AMLA (Associazione Medico Legale Ambrosiana) e di SIMLA, Prof. Riccardo Zoja.
SIMLA ai Colleghi, ai malati e a quelli che non ci sono più e alle loro famiglie
Il ringraziamento che dobbiamo a Colleghi e a tutti gli Operatori Sanitari, in questo momento, non è aggettivabile. Essi stanno operando negli Ospedali, nelle RSA e sul territorio in situazione di grandissima difficoltà. I sacrifici che hanno compiuto sono stati anche estremi, e molti di loro hanno perso la vita. Sappiamo anche quali sofferenze stanno patendo i malati, spesso senza il conforto dei loro cari. E quante famiglie stanno piangendo i loro morti senza nemmeno aver potuto dare loro l’estremo saluto.
SIMLA e tutti i medici-legali italiani sanno tutto questo e di tutto questo terranno ben conto. Lo faranno nel rispetto assoluto della Legge e delle regole dettate dalla Deontologia professionale.