“…Soprattutto niente giornalisti!”
“… soprattutto: niente giornalisti!” (Castelvecchi, 2006, 75 pagine) è il titolo di un libretto di Jacques Derrida che sintetizza in una battuta il peso dei media nell’interpretazione della realtà, anche su aspetti che dovrebbero restare confinati nel privato della sommessa riflessione personale o comunque lontano dai riflettori. Un’invadenza e una semplificazione esagerate al punto che Dio – immagina il filosofo – avrebbe chiesto ad Abramo una certa discrezione con la stampa nel giorno stabilito per il sacrifico di Isacco.
Una provocazione che suggerisce una cura particolare e un’attenzione speciale prima di trattare certe materie che ci sentiamo di estendere a un ambito prezioso e delicato come la medicina legale.
Una consapevolezza, la nostra, che ci impone il grande senso di responsabilità di scrivere e comunicare su SIMLAWEB quale organo ufficiale della più antica e importante società scientifica di medicina legale italiana e ormai punto di riferimento per migliaia di lettori, non esclusivamente addetti ai lavori.
Un magazine che vuole essere tecnico e divulgativo senza perdere nessuna delle due anime.
Simla
Ma SIMLA non è solo il suo sito.
E’ una realtà che il Presidente Prof. Franco Introna e il Segretario Dott. Lucio Di Mauro insieme con tutto il Consiglio Direttivo ha cercato anche quest’anno di tenere alta una bandiera, quella della Medicina Legale italiana, che ha bisogno di sostegno e di cura in un momento così complesso, così difficile e in continua trasformazione.
Per operare dei bilanci occorre tempo ma possiamo assicurarvi che si è profuso un grande impegno per cercare di trovare qualsiasi spiraglio perché la voce della cultura medico legale potesse trovare risonanza nelle Commissioni Ministeriali a cui i nostri rappresentanti hanno partecipato, per la redazione di documenti importanti per il nostro mondo professionale, per il supporto che abbiamo fornito a tutte le iniziative, e sono tante, che il nostro mondo è riuscito a mettere in campo.
Simlaweb
Da queste riflessioni muove il pensiero di chiusura di quest’anno, con un SIMLAWEB peraltro completamente rinnovato nella grafica: continuiamo a esserci animati da una passione giornalistica equilibrata dal piglio scientifico tipico della nostra professione che si declina in un servizio di spunto e di approfondimento, per stimolare dibattito e polemica.
Una scelta, quella dell’informazione ponderata e ben strutturata, che ha dato risultati in crescita in termini di fidelizzazione del pubblico e di grande prospettiva – ne parleremo diffusamente in un prossimo articolo -, rendendo questo progetto editoriale un punto di riferimento e di lettura che travalica ormai i confini della medicina legale.
Merito anche di una strategia redazionale che, al di là dei necessari e puntuali approfondimenti sulla disciplina e sui più importanti temi che riguardano la molteplicità del nostro agire professionale, mappando e promuovendo oltretutto tutti i convegni patrocinati da SIMLA, ha fatto breccia anche in ambiti contigui e inediti, con articoli di taglio più divulgativo, sebbene conditi da un preciso apparato bibliografico. Un’azione necessaria per avviare la creazione di una comunità di lettori da alimentare anche attraverso segnalazione di consigli culturali, per condividere un modo medico-legale di osservare e leggere la realtà, di informarsi e anche, non in ultimo, di svagarsi.
I nostri auguri
Un anno che si chiude con una redazione sempre più nutrita – al gruppo storico di cui fanno parte lo scrivente, Mirella Gherardi, Serena Curti e Pasquale Beltempo, si sono aggiunti Davide Santovito ed Enrico Pizzorno oltre ai nostri addetti dell’Ufficio Stampa Cecilia Brizzi e Rosario Battiato – e con diverse collaborazioni avviate e altre che ne verranno, col supporto strategico dell’ufficio stampa e della parte grafica.
Al Presidente, al Segretario, a tutti i membri del Consiglio Direttivo e ai nostri Soci tutti vanno i nostri ringraziamenti per il costante confronto arricchente che lega intimamente SIMLA a SIMLAWEB.
E allora auguri e auguri a tutti da parte di SIMLA e di SIMLAWEB