Abstract – Simla Pills: articoli, approfondimenti e interviste in tema di medicina legale selezionati per voi dalla redazione.
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IL CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA PROVVEDIMENTI SULLA CONDIZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
Approvati in esame preliminare due decreti in attuazione della legge 22 dicembre 2021 n.227 (la legge delega sulla disabilità) su proposta del ministro per le disabilità nel corso del Consiglio dei Ministri del 3 novembre. Nel primo si fa riferimento alla definizione delle condizioni di disabilità, della valutazione di base e di accomodamento ragionevole e della valutazione multidimensionale per l’elaborazione ed attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato mentre nel secondo si prevede l’istituzione della cabina di regia per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni in favore delle persone con disabilità (leggi qui). Ricordiamo ai lettori che SIMLA partecipa ai lavori del tavolo tecnico ministeriale sulla disabilità con due esponenti del Consiglio Direttivo SIMLA: il Dott. Fabio Fenato e il Prof. Giorgio Bolino (leggi qui).
6 MEDICI SU 10 NON LAVORERANNO DI PIÙ PER RIDURRE LE LISTE DI ATTESA: SONDAGGIO CIMO-FESNED
Il 58,5% dei medici non è disponibile a lavorare di più per abbattere le liste d’attesa. È il risultato di un sondaggio lanciato dal sindacato dei medici CIMO-FESMED che ha interrogato mille camici bianchi in seguito al piano del governo che prevede di ridurre i tempi di attesa del SSN con l’aumento delle retribuzioni delle prestazioni aggiuntive di medici e infermieri (leggi qui). Gli operatori chiedono, invece, maggiore tempo a disposizione – il 29% dichiara di lavorare già oltre l’orario di lavoro e di non voler sottrarre altro tempo alla propria vita privata -; una richiesta di maggiore serenità che andrebbe probabilmente supportata anche da un alleggerimento sul fronte della colpa professionale medica, considerando che esiste una commissione ministeriale ad hoc. Un tema, quello del buon medico che deve anche essere messo nelle condizioni di poter gestire un rapporto umano in maniera adeguata, brillantemente raccontato nell’approfondimento del dott. Davide Santovito pubblicato su SIMLAWEB (leggi qui).
DONARE IL CORPO ALLA SCIENZA: NON SEMPRE È FACILE
A Napoli una donna malata decide di mettere a disposizione della scienza il suo corpo, così come previsto dalla normativa nazionale che disciplina modalità e tempi di gestione del corpo del defunto oggetto di disposizione post mortem ai fini di studio (suggeriamo questo approfondimento del dott. Pasquale Beltempo su SIMLAWEB Leggi qui). Quando arriva il momento, tuttavia, nel capoluogo partenopeo, secondo quanto riportato da Il Secolo d’Italia, il cadavere non può essere accolto dal Policlinico per l’assenza di un’autorizzazione ministeriale e quindi viene alla fine accettato dall’Università di Bologna (leggi qui).
TROVATA CANNABIS NEGLI SCHELETRI DEL 1600 A MILANO: LA RICERCA DI CRISTINA CATTANEO
Una ricerca della professoressa Cristina Cattaneo, esponente del consiglio direttivo SIMLA, sugli scheletri di due pazienti del 1600 dell’ospedale Maggiore di Milano ha fatto emergere la presenza di cannabis non per uso farmacologico (leggi qui).
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Leggi anche: SIMLA Pills n. 26
