Articoli Giurisprudenza

Simlaweb giurisprudenza: i più cliccati del 2023

Abstract

Vi presentiamo una rassegna di quelli che sono stati gli articoli del 2023 più cliccati nel nostro sito Simlaweb riguardante la giurisprudenza di interesse medico-legale.

. . . .

Cassazione su infezioni ospedaliere: cambia tutto?

Infection prevention cleaning.

La Corte Cassazione torna ad occuparsi delle infezioni ospedaliere ribadendo la posizione di rapporto contrattuale tra paziente e struttura – salvo nelle richieste da parte dei familiari di un deceduto a causa di queste – con tutti gli oneri probatori che ne derivano a seconda del tipo di ricorrenti. Questa volta però ci troviamo di fronte ad una vera novità. Sì, perché la Suprema Corte elenca anche in modo dettagliato quali siano i mezzi che definirebbero come i suddetti oneri potrebbero essere assolti individuando anche le figure professionali che li dovrebbero garantire. Una vera rivoluzione.

Se vuoi leggere tutto l’articolo clicca qui.

I danni da morte iure hereditario e iure proprio

In hospital emergency room doctor use defibrillato.

I danni da morte “iure ereditario e iure proprio” rappresentano due categorie di forme dannose a cui la medicina legale fornisce elementi importanti per il loro riconoscimento e determinazione. In questo articolo l’Avv. Antonio Serpetti di Querciara ci aiuta ad orientarci su un terreno scivoloso e poco frequentato dalla nostra dottrina.

Se vuoi leggere tutto l’articolo clicca qui.

“Compensatio” e polizza infortuni: Milano dice sì al cumulo

Un’importante sentenza del Tribunale di Milano si esprime per il sì al cumulo dell’indennizzo in polizza infortuni ed il risarcimento del danno in ambito di responsabilità civile.

Se vuoi leggere tutto l’articolo clicca qui.

Causalità e risarcimento: non mischiamo le mele con le pere

causalità

Gli Ermellini (Sentenza Corte di Cassazione, Sezione 3, numero 5737, Anno 2023 – Presidente Spirito Relatore Graziosi) colgono nuovamente l’occasione per ribadire come non un fatto naturale/ambientale parte di una catena causale essere posto a decremento del danno patito se a questo ha contribuito l’azione o l’omissione umana, partendo da un caso che aveva per oggetto il suicidio di una persona vittima di un sinistro stradale. Ne parliamo in questo articolo a firma di Davide Santovito e del Dott. Simone De Sanctis (Medico in formazione della Scuola di Specializzazione in Medicina Legale di Torino).

Se vuoi leggere tutto l’articolo clicca qui.

Buon riposo e buona lettura a tutti: arrivederci a settembre

Share this